Nessuno tocchi Narciso

Gabriele vive sospeso tra due mondi: una città dove lavora e una casa in montagna, in cui ritorna ogni fine settimana dai suoi animali, ultimi compagni rimasti dopo la separazione. La sua è una vita ordinata, silenziosa, quasi anestetizzata dall'abitudine. Ma un incontro occasionale, come una crepa improvvisa nel quotidiano, incrina l'apparente stabilità e lo spinge verso qualcosa che non può più ignorare. Si ritrova a inseguire indizi disseminati nella sua stessa vita: un libro incompiuto, una promessa rimasta sospesa, un amore mai davvero concluso. Mentre vaga tra le strade notturne di una città distante, tra le vette silenziose delle montagne e gli spazi infiniti di un deserto a lui sconosciuto, Gabriele si scopre al centro di un enigma più grande di lui, che lo porta a mettere in dubbio le sue più intime certezze. Incontri indecifrabili si mescolano a volti familiari che fatica a riconoscere, e coincidenze che sembrano rispondere a una logica segreta, impossibile da ignorare. È davvero lui a inseguire qualcosa, o forse è qualcun altro, o qualcosa, che da sempre lo sta conducendo verso una meta nascosta? Oscillando tra passato e presente, tra memoria e suggestione, Gabriele si avvicina lentamente a una verità che forse ha sempre intuito, eppure costantemente respinto. La sua ricerca lo condurrà sull'orlo di un ignoto che sente intimamente familiare, là dove i confini tra realtà e immaginazione, destino e scelta, si sciolgono fino a formulare un ammonimento capace di cambiare tutto. O forse nulla.