Fuori dalle mura

Alla fine del 2034, dopo una tempesta solare di enormi dimensioni, si diffonde una potentissima pandemia che stermina l'umanità per proiettarla nel periodo più oscuro che la storia possa ricordare. Il mondo moderno, privato di tutta la sua tecnologia si trasforma di colpo in un buio medioevo dove le persone diventano sempre più egoiste, selvagge e inumane. Firenze viene spadroneggiata da spietate bande che assumono il controllo dei quartieri, perpetrando, fin troppo spesso gratuitamente, crimini e violenze di ogni genere che sembrano non aver mai fine. Iacopo dovrà difendersi e lottare con ogni mezzo per sfuggire alla morte e per sopravvivere si troverà costretto, suo malgrado, a uccidere. L'amore per la sua donna, così come la fiducia nell'amicizia, gli daranno la vera forza per credere in un futuro migliore, aiutandolo a non arrendersi mai e a mantenere intatti i valori etici e morali, impedendogli di sprofondare nell'abisso del male.