La rivolta contro la civiltà. La minaccia del subumano

Compendio di alcune delle teorie più controverse del secolo scorso, questo saggio è una vera e propria miscela esplosiva, che può rientrare a pieno diritto fra quelle opere che continuano a suscitare scandalo e opposizione. A quasi un secolo dalla pubblicazione originale, avvenuta nella New York del 1922, è finalmente disponibile in lingua italiana questa infausta diagnosi della nostra civiltà, che al contempo vuole essere una dura presa di posizione contro ogni ideologia egualitaria e livellatrice. Con uno stile di scrittura asciutto e pungente, l'autore si scaglia contro ogni gruppo umano che ritiene una minaccia esistenziale per la civiltà moderna, vedendo in loro niente meno che dei reietti, incapaci di sopportare il peso di un progresso compiuto da poche personalità superiori.